Light Phone II: per ridurre la dipendenza da smartphone

Pubblicato il 26/06/2018 da Giuseppe Riccio In: Tecnologia, Attualità

Promosso da una campagna di crowdfunding su Indiegogo nel 2015 per poi debuttare a metà 2017, Light Phone si proponeva sul mercato rivolgendosi alle persone con "dipendenza da smartphone" per disintossicarsi dalle distrazioni dei social e delle varie app usate ogni giorno, invitandole a vivere gli eventi di tutti i giorni anziché postarli. A sostegno della sua filosofia proponeva con un design minimale dalle specifiche lontane dai telefoni top di gamma e con un sistema davvero scarno che in pratica inoltrava le chiamate in entrata e in uscita allo smartphone principale.

Adesso con Light Phone 2, la filosofia rimane immutata, ma il sistema si arricchisce di qualche funzionalità. Si potranno inviare messaggi di testo, impostare una sveglia, ascoltare la musica e persino ricevere basilari indicazioni stradali. Il tutto confezionato in un piccolo device di colore bianco (o nero) dalle dimensioni ridotte (tanto da stare nel portafoglio), il cui frontale è occupato quasi interamente da un display touch e-ink monocromatico. Light Phone 2 non è un vero e proprio sostituto dello smartphone, ma un suo complemento da utilizzare come interfaccia alternativa.

I suoi ideatori lo definiscono come uno strumento di cui servirsi e non da cui essere posseduti, come invece accade con gli smartphone. Nonostante le buone intenzioni, il rapporto qualità prezzo di Light Phone 2 è a dir poco discutibile. Con un prezzo di partenza di 250$ (che salirà a 400$ al lancio ufficiale), in molti si chiederanno se davvero valga la pena di spendere l'equivalente di uno smartphone di fascia medio-alta per un costoso accessorio.