Sembra che Microsoft si sia definitivamente arresa alle tante critiche ricevute da utenti e stampa specializzata per la gestione dell'offerta di aggiornamento gratuito a Windows 10 su computer con Windows 7 e Windows 8.x. Come saprete fin troppo bene, la società di Redmond ha spinto molto gli utenti con i vecchi sistemi ad approfittare dell'aggiornamento, anche per perseguire l'ambizioso obiettivo dell'installazione su un miliardo di dispositivi entro due o tre anni.

Le politiche dell'azienda sono state giudicate da più parti troppo aggressive, con opzioni per respingere o rimuovere completamente la notifica troppo difficili da raggiungere per gli utenti meno esperti. È anche capitato a più utenti di trovarsi il PC aggiornato a Windows 10 senza nemmeno rendersi conto di averlo autorizzato; una di questi ha addirittura fatto causa a Microsoft per danni, vincendo (10.000 dollari, citando vendite perdute a causa dei continui crash del PC post-aggiornamento; Microsoft ha rinunciato all'appello e ha preferito pagare, dice il Seattle Times).

Posto che, una volta installato Windows 10, è possibile tornare gratuitamente al sistema precedente per un mese, e che a partire dal 29 luglio la notifica "Ottieni Windows 10" scomparirà dai dispositivi interessati terminando l'offerta gratuita, Microsoft ha anche ridisegnato la schermata di aggiornamento, con opzioni più chiare e facili da capire, come potete vedere nell'immagine di apertura. Ora è possibile lanciare l'aggiornamento, pianificarlo oppure rifiutarlo definitivamente. Per il momento non abbiamo riscontri in Italia; potrebbe volerci ancora qualche giorno.